La Comunicazione Aumentativa e Alternativa racchiude tutte le modalità di comunicazione che possono facilitare e migliorare la comunicazione di tutte quelle persone che hanno difficoltà nella scrittura e nel linguaggio orale.
Perché Aumentativa? Si definisce aumentativa perché aumenta le potenzialità comunicative delle persone.
Perché Alternativa? Si definisce alternativa perché utilizza modalità diverse da quelle tradizionali.
La CAA aumenta la capacità di esprimere il proprio pensiero, o desiderio, limitando quindi il senso di angoscia e frustrazione nel non riuscire a farsi capire. Favorendo questo linguaggio comunicativo, si riduce anche lo stress della persona con bisogni comunicativi complessi complessi.
È necessario, pertanto, che anche l’ambiente e le persone vicine alla persona con bisogni comunicativi complessi siano estremamente accoglienti e informati, e formati a comunicare in CAA.
Ad oggi la famiglia della persona con bisogni comunicativi complessi, in un intervento riabilitativo, assume, prevalentemente, il ruolo di spettatore passivo, e raramente prende parte all’attività dei professionisti.
Questo approccio deve essere modificato, assumendo un ruolo centrale nel processo di riabilitazione alla comunicazione, come descritto nel Modello Family Centered (Rosembaum 2004), per il quale professionisti e familiari sono entrambi, ciascuno per il proprio ruolo e competenze, importanti e necessari per il benessere del familiare in difficoltà.
In quest’ottica, la CAA non viene più inteso come intervento riabilitativo, limitato a poche ore settimanali, ma strumento di comunicazione familiare, quotidiano, che a poco a poco, invada tutto l’ambiente circostante.
L’Associazione “Come una Piuma” considera la CAA come strumento efficace di comunicazione e partecipa alla sua diffusione, proponendo tre date di Formazione, a cura della dottoressa Silvia Gozzi:
Torino : Giovedì 31 Ottobre 2024
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